Il Villaggio di Tamare

Tamara ha funzionato come centro amministrativo di Kelmendi dal 1935. È situata sul bordo di Cemi i Selce, dove Cemi i Selce si unisce in un unico fiume con Cemi e Vukli, ad un'altitudine di 235 metri sopra il livello del mare. Il villaggio deve il suo nome a Tamara, moglie del Visir di Scutari, i cui fondi sono stati utilizzati per costruire un nuovo ponte sul Cemin e Vukli, che misura 75 metri. Questo ponte è stato chiamato in onore di Tamara, e successivamente, il villaggio ha adottato questo nome.

Storicamente, Tamara funzionava come pascolo invernale di Selca prima di diventare un centro amministrativo. Nel 1945, il villaggio comprendeva 19 famiglie con 116 abitanti, coprendo un'area di 8,6 ettari. Attualmente, con una superficie terrestre estesa di 8,7 ettari, Tamara è sede di circa 500 residenti. Gli abitanti hanno origini in Selca, Vukli, Broja, Kozhnja e altre aree. Situata in una profonda depressione a circa 1000 metri sotto i picchi montuosi, Tamara presenta case residenziali, appartamenti, una scuola superiore con un impianto sportivo ben attrezzato, un ospedale a due piani, chiese, negozi e bar-ristoranti.

L'attività economica principale a Tamara è l'allevamento, che comprende pecore, mucche e ungulati. Inoltre, è diffusa la coltivazione di colture come mais, erba medica e verdure. Viene anche praticata la coltivazione di fichi, prugne, gelsi, pesche, viti e uve. Tamara ha un inverno relativamente freddo e un'estate calda, con masse d'aria calda provenienti da Shiroku che impediscono al clima di diventare così severo come in altre parti di Kelmendi.